Come Lavare il Poliestere: Guida Completa, per Giacche e Attrezzatura Outdoor

Con l’avvicinarsi dei freddi mesi invernali, una giacca si tramuta in un indumento dal quale non potrete prescindere.

Se è vero che di essa non si può fare a meno, è altrettanto vero che un simile prodotto deve possibilmente attenersi a criteri di versatilità e comodità, assicurando prestazioni che durino nel tempo.

Indipendentemente dal fatto che si indossi una giacca nel praticare un’attività sportiva o per fini prettamente lavorativi, cosa buona e giusta sarebbe mantenerne integrità e pulizia nella maniera più corretta, preservandone tutte quelle caratteristiche presenti al momento dell’acquisto.

Dato che piumini e giubbotti dei marchi più disparati sono ormai entrati a far parte del vestiario di ciascuno di noi, è bene quindi imparare le fasi di una pulitura che possa definirsi corretta.

La guida che seguirà non si soffermerà esclusivamente sulle giacche, visto che verrà conferita importanza anche ad altri oggetti facenti parte della quotidianità e delle avventure all’aria aperta, tra cui gli zaini in poliestere.

Detto questo, in che modo va lavato questo materiale? Quali potrebbero essere degli utili accorgimenti?

Vediamoli insieme!

Indice:

• 1. Cos’è il Poliestere?
• 2. Come Lavare una Giacca in Poliestere?
• 3. Come Lavare il Pile di Poliestere?
• 4. Come Lavare uno Zaino in Poliestere?
• 5. Domande Frequenti
• 6. Conclusioni

1. Cos’è il Poliestere?

Tra le fibre sintetiche maggiormente utilizzate in campo tessile e non solo, il poliestere è definibile come un polimero che a sua volta può derivare anche da materiali di scarto.

Sviluppato per la prima volta nel 1941, esso è un materiale termoplastico caratterizzato da una notevole versatilità ed utilizzato così diffusamente che sarebbe pressoché impossibile non imbattersi ogni giorno in un indumento prodotto avvalendosene.

Vista la sua natura sintetica, il poliestere resiste magnificamente ad agenti esterni come la muffa. Assorbendo l’umidità, esso è senza ombra di dubbio alcuna un’ottima scelta se praticate delle discipline sportive che fanno sudare.

Nonostante questo, il poliestere non va esclusivamente a sfiorare l’ambito sportivo, visto che molteplici capi di abbigliamento vedono quest’ultimo come proprio materiale principe, tra cui grembiuli ed indumenti da lavoro.

Trattenendo sia gli odori che le macchie, essenziale è che conosciate la maniera migliore per procedere ad una detersione in questo caso più importante che mai.

2. Come Lavare una Giacca in Poliestere?

La Fase Preliminare

Prima di passare alla parte pratica vera e propria, di fondamentale importanza è volgere la propria lente di ingrandimento nei confronti di tutte quelle avvertenze che sono presenti all’interno dell’etichetta.

Mentre una guida generale potrebbe rivelarsi un valido ausilio per evitare di rovinare uno zaino, l’etichetta di un abito fornisce tutte le informazioni concernenti sia la temperatura ideale di lavaggio sia la metodologia più consona.

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Tasche e Cerniere

Che siate in presenza di una giacca o di uno zaino, appropriato sarebbe assicurarsi che sia le tasche che gli scomparti siano stati svuotati, avendo successivamente cura di scuotere il capo così da privarlo di eventuali piccole particelle di tessuto o di sporco.

La motivazione di questo gesto è ricercabile nel fatto che, se tali particelle si bagnassero, lo sporco tenderebbe a propagarsi peggiorando ulteriormente la situazione di partenza.

Dopo aver completato tale passaggio, arriverà il momento in cui dovrete chiudere ogni cerniera e rovesciare la giacca. Facendo questo, si ridurrà il rischio di incorrere in potenziali strappi.

Lavaggio in Lavatrice

Una fetta considerevole di giacche fabbricate in poliestere può essere tranquillamente lavata in lavatrice, facendo come detto in precedenza attenzione a tutto ciò che l’etichetta indica.

Se questa non riporta alcuna informazione in proposito, importante è optare per un’impostazione tiepida della lavatrice, così da evitare che il capo di restringa.

L’uso di una lavatrice a caricamento frontale è certamente la soluzione ideale, insieme a un detersivo delicato preferibilmente adatto ai capi sportivi, che rispetterà tutte le caratteristiche del poliestere.

Ulteriore aspetto verso il quale rivolgere uno sguardo attento è il rivestimento del tessuto. Se questo è infatti rivestito in DWR, non si potrà fare a meno di virare sul detergente più delicato reperibile o, in alternativa, per un prodotto appositamente progettato per tutti i tessuti di matrice idrorepellente.

Candeggina ed ammorbidenti vanno depennati dalla lista.

Nell’ipotesi in cui, successivamente al lavaggio, notate la persistenza di qualche fastidioso odore, del bicarbonato di sodio dovrebbe esservi d’aiuto in questo senso. Si potrebbe mischiare con il detersivo.

Lavaggio a Mano

Per chi al lavaggio in lavatrice preferisce la classica detersione a mano, principale accortezza da tenere a mente è quella di ricorrere all’acqua fredda.

Primo passaggio consisterà nel mescolare acqua e detersivo, con quest’ultimo che non dovrà assolutamente essere versato direttamente nella giacca. In caso contrario, questo si potrebbe attaccare al tessuto, provocando danni ai quali poi sarebbe complicato rimediare.

Lo step del risciacquo rappresenta un’altra cosa da fare con perizia, visto che bisognerà sciacquare la giacca finché questa non sia completamente priva di ogni residuo di detersivo.

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Asciugatura

Asciugare una giacca in poliestere richiede l’uso di uno stendino per bucato che, preferibilmente, dovrete posizionare in un luogo asciutto della vostra casa. Esporre il capo al sole inficerebbe negativamente sulla lucentezza del colore.

Usare l’asciugatrice per dimezzare i tempi è caldamente sconsigliato perché la probabilità di restringimento sarebbe elevata. La modalità di asciugatura più delicata potrebbe apparire funzionale, ma non c’è nulla di meglio di quella all’aria.

Ecco un video (in inglese) che mostra come pulire i capi in poliestere:

3. Come Lavare il Pile di Poliestere?

Ottenuto dalla lavorazione di fibre in poliestere, il pile presenta diverse analogie con la lana. Le giacche in pile, per via della versatilità che le caratterizza, vengono indossate in una vasta e variegata gamma di condizioni atmosferiche.

Lavaggio in Lavatrice del Pile

Come prima accennato, anche qui l’occhio va sempre orientato prima di tutto verso l’etichetta. In mancanza di questa, è consigliata una temperatura bassa della lavatrice.

Rovesciare la giacca o altri capi di abbigliamento eviterà che i fili possano rimanere incastrati nelle cerniere.

A proposito dei detergenti, questi non dovranno contenere candeggina, smacchiatori o ammorbidenti che influenzerebbero l’aspetto dell’indumento.

Lavaggio a Mano

Se l’etichetta lo consiglia, un’acqua rigorosamente fredda ed un detersivo non troppo aggressivo potrebbero risultare sufficienti in tal senso.

Similmente al lavaggio delle giacche in poliestere che abbiamo visto prima, bisognerà accertarsi che ogni residuo di detersivo vada via col risciacquo.

Asciugatura

Anche qui, una stanza priva di umidità svolgerebbe bene la propria funzione. Per appendere fuori un capo di abbigliamento in pile, l’ideale sarebbe che attendiate il tramonto.

L’asciugatrice sarebbe corretto evitarla, sempre a causa del rischio di restringimento.

Ecco anche un video (in inglese) che mostra come pulire il Pile:

4. Come Lavare uno Zaino in Poliestere?

Lavare lo zaino nella sua interezza potrebbe apparire relativamente superfluo. Questo perché basterà pulirlo solo nelle parti dove le macchie sono comparse.

Che si sia o meno in presenza di un rivestimento in DWR, essenziale è ridurre ai minimi termini la quantità di un’acqua alla quale, se potete scegliere, non andrebbe abbinato alcun detergente.

Si dovrà trattare la parte interessata imbevendo un asciugamano con dell’acqua e strofinando bene.

Se il danno necessiti di una pulizia più accurata e profonda, lo zaino andrà immerso in una vasca colma di acqua tiepida e senza alcun detersivo.

Medesimo procedimento dovrebbe interessare anche i differenti scomparti interni, per un lavaggio più profondo. Per le macchie più ostinate, si potrà far ricorso ad una spazzola con setole morbide.

Uso del Detersivo

Malgrado ogni detergente sia sconsigliato, se il caso lo richiede dovreste selezionare il detersivo più delicato tra quelli disponibili.

Vi sono diversi prodotti appositi che, data la loro formulazione, non danneggeranno il tessuto dello zaino.

In acqua tiepida andrà prima messo il detersivo e poi lo zaino, il quale andrà lasciato in ammollo per diverse ore.

Ogni mezz’ora, è consigliato controllare se le macchie sono andate via. In caso affermativo, si potrà estrarre lo zaino che comunque dovrà trascorrere in acqua il minor tempo possibile.

Come Asciugarlo?

Per asciugare uno zaino, questo andrà appeso in posizione capovolta, permettendo così all’acqua di uscire. La fretta è cattiva consigliera perché così non fareste altro che far restringere lo zaino.

Da abolire quindi sia un’asciugatura in ambiente esterno sia quella con un’asciugatrice che nella peggiore delle ipotesi farebbe sciogliere alcune parti dello zaino.

Ecco anche un video (in inglese) che mostra come pulire uno zaino, e che può sempre tornare utile:

5. Domande Frequenti

È Possibile Lavare i Tessuti Interamente Composti da Poliestere?

Sì, è possibile. Mentre diversi capi 100% poliestere potrebbero necessitare di un lavaggio a secco, medesimi risultati potrebbero essere tuttavia raggiunti a casa combinando tra loro acqua fredda, un calore ridotto ed un detersivo delicato.

E la Lavatrice?

Via libera anche per questa, dato che essa costituisce il miglior metodo per una pulizia che possa ritenersi accurata.

Acqua Fredda o Acqua Calda?

Fredda. Essendo infatti suscettibile alle temperature elevate, il poliestere andrebbe trattato solo con acqua fredda o, in alternativa, acqua tiepida.

È Possibile Usare l’Asciugatrice per Tessuti 100% Poliestere?

Tutto questo sarà strettamente dipendente da ciò che l’etichetta indica a riguardo. Generalmente, la macchina va regolata alla temperatura più bassa.

Come Ammorbidire il Poliestere?

Una soluzione casalinga fai-da-te prevede l’uso di normale aceto bianco durante il risciacquo conclusivo in lavatrice.

Fatto questo, si potrà esporre il tessuto alla temperatura più bassa disponibile dell’asciugatrice. Tutto questo renderà più morbide le fibre del tessuto.

6. Conclusioni

Vista la versatilità ed il largo uso del poliestere, avere cura di tutti gli indumenti fatti di questo materiale è un aspetto importante per assicurarvi che questi possano durare a lungo nel tempo.

Speriamo che la nostra guida vi sia stata utile. Per qualsiasi domanda, lasciateci un commento qui sotto.

Alla prossima!