Le fredde temperature sono spesso un limite alle nostre giornate, soprattutto se si vive in luoghi noti per un clima particolarmente rigido. Di conseguenza, è necessario impiegare i vestiti termici adatti con cui affrontare il gelo senza alcun intoppo.
Il piumino è sicuramente il capo must-have da tenere nell’armadio in caso di impegni giornalieri o serali: elegante e casual, capace di trasmettere lo stile e la personalità del suo proprietario.
Sia per lui che per lei, esso è l’ideale per l’inverno in virtù della capacità di trattenere calore e dell’impermeabilità del tessuto esterno.
Ma cosa fare per lasciare il vostro piumino sempre fresco e profumato?
Quali sono le tecniche più funzionali e smart da impiegare per lavare e asciugare in men che non si dica il capo più importante del vostro guardaroba?
Per rispondere a questa domanda abbiamo scelto di aprire una breve panoramica informativa in merito ai consigli più utili con cui facilitare il lavoro.
Alla ricerca di suggerimenti validi con cui prendervi cura del vostro piumino, di qualsiasi brand e tipologia esso sia, durante le fasi di lavaggio e conservazione del vostro fedele alleato anche negli anni a venire?
Ecco cosa sapere per evitare spiacevoli sorprese.
Indice:
- 1. Che Cos’é un Piumino? Qualche Definizione
- 2. Indossare un Piumino: Dove, Quando e Perché?
- 3. Come Prendersi Cura di un Piumino? La Nostra Guida
- 4. Alcune Domande Frequenti
- 5. Conclusioni
1. Che Cos’é un Piumino? Qualche Definizione
In primo luogo, ci sembra doveroso chiarire la definizione di un capo di abbigliamento tanto popolare e importante nei mesi freddi dell’anno.
Cos’è un piumino? Quali sono le caratteristiche che lo differenziano da un cappotto?
Innanzitutto, così come evidenzia banalmente il nome stesso, esso è una giacca isolata dalla presenza di piume che la rendono soffice al tatto e calda.
In secondo luogo, attenzione allo stile: come molti di voi sapranno, tali capi di abbigliamento si caratterizzano per avere un’estetica molto diversa; a tinta unita o a fantasia, con colorazioni neutre o sgargianti per un look più casual, senza dimenticare la presenza del cappuccio richiudibile in alcuni modelli, o bordato con finta (o naturale) pelliccia.
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La lunghezza, infine, è condizione indispensabile per scegliere una tipologia di piumino che possa essere comoda e sfruttabile in tutte le occasioni giornaliere o serali: dallo stile lungo, come il classico parka con colorazione militare, passando per la tipologia corta come una giacca, non manca davvero nulla per ricreare un outfit ricco di centinaia di possibilità espressive, proprio come voi!
Ma cosa determina la qualità di un piumino?
Se siete alla ricerca di un capo che possa veramente svoltare la funzionalità del vostro armadio, rappresentando un sostegno concreto contro il vento, la pioggia e il freddo umido che spesso si annida nelle strade delle nostre metropoli, il nostro consiglio è di optare per un prodotto che sappia impiegare un alto livello di potere di riempimento.
Di cosa stiamo parlando? Tecnicamente parlando, il potere di riempimento si riferisce allo spazio che occupa un’oncia di piuma, in pollici cubi.
Esso è la capacità che le piume hanno di bloccare l’aria fredda esterna e creare calore all’interno. Immaginate la vostra giacca invernale come una barriera che mantiene alte temperature a contatto con il vostro fisico, schermando gli agenti atmosferici esterni.
Maggiore sarà la potenza di riempimento del vostro piumino, maggiori saranno le capacità di isolamento, pur mantenendo un peso leggero, ottenendo anche una giacca meno ingombrante.
Il motivo? La giacca in questione sarà costruita in modo tale da comprimere al suo interno il meglio delle piume impiegate, risultando slim e comoda per tutto il giorno.
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2. Indossare un Piumino: Dove, Quando e Perché?
La commercializzazione moderna ha permesso di creare una ricca gamma di prodotti pensati per incontrare le esigenze di ogni consumatore: elegante e casual, non c’è stile che non venga soddisfatto dalla vasta gamma di piumini presenti in tutti gli store delle vostre città o nei principali e-commerce online.
Il capo, infatti, è una scelta vincente in virtù della sua elevatissima potenzialità isolante, nettamente superiore a quella di un cappotto di panno.
Inoltre, essendo sportivo e altamente versatile, esso è perfetto per affrontare le sfide della propria quotidianità senza per questo risultare fuori luogo in impegni serali davvero speciali.
Da rispolverare fin da metà Novembre, il must-have che abbiamo deciso di approfondire in questo articolo è amato, acquistatissimo e spesso indispensabile.
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3. Come Prendersi Cura di un Piumino? La Nostra Guida
Come saprete, ogni tipologia di giacca presenta un metodo di lavaggio e di conservazione differente.
Nel caso del piumino la questione è leggermente più complicata in quanto è necessario prestare la dovuta cura all’imbottitura in piuma naturale di oca o anatra presente al suo interno.
3.1 Prima di Iniziare
Prima di iniziare, il nostro consiglio è di seguire alcuni semplici passaggi per massimizzare tutte le fasi di pulizia. Questi passaggi sono:
- pulire la superficie con un panno leggermente umido: lo scopo è quello di rimuovere lo sporco visibile che si accumula con il passare del tempo sulle maniche e sul corpo del vostro capo;
- chiudere tutte le zip e le tasche;
- capovolgere la giacca allo scopo di pulire a fondo anche l’interno. In questo modo, sarà anche possibile proteggere il capo dagli zip e dai ganci, che potrebbero aprirsi durante il lavaggio e strappare, graffiare o rovinare la parte esterna della giacca.
3.2 Scegliere il Detersivo Giusto: Ecco i Migliori Detersivi per Piumini
Arriviamo al cuore del nostro articolo: molti di voi si chiederanno quali sono i detergenti da impiegare per una pulizia a 360 gradi del piumino tanto amato.
Scegliere degli articoli di qualità è il primo passo con cui ottenere risultati professionali, che nulla hanno da invidiare a quelli della lavanderia.
Optare per un prodotto che impiega una formula espressamente adatta per il piumino, infatti, permette di contare su agenti chimici che non ledono l’imbottitura in piuma del vostro capo, lasciandolo morbido e pronto per essere nuovamente indossato.
Essendo i detergenti comuni troppo “duri” per il trattamento delle piume, il nostro consiglio è di evitarli in ogni caso.
Vediamo subito alcuni buoni detersivi per lavare i piumini, che abbiamo trovato su Amazon:
Grangers Kit per Lavare Prodotti in Piuma
Immagine: grangers.co.uk
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Un kit per lavare tutti i prodotti con imbottitura in piuma, inclusi i piumini. Rimuove lo sporco e gli odori, e include anche 3 palline da usare nell’asciugatrice (come vedremo più avanti) per asciugare la giacca evitando che si creino grumi di piume o piume appallottolate.
Bettrein Detersivo per Piumino
Immagine: pinterest.it
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Detersivo Bettrein, creato con materie prime 100% rinnovabili, per pulire prodotti in piuma, come giacche, cuscini, trapunte e sacchi a pelo.
Nikwax Down Wash Direct per Giacche in Piuma
Immagine: nikwax.com
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Un altro prodotto che arriva dal famoso marchio Nikwax, molto consigliato, si tratta di un detergente a base d’acqua per prodotti in piuma naturale.
3.3 Lavaggio in Lavatrice
Dopo la fase iniziale e dopo aver scelto un buon detersivo, il piumino è pronto per essere lavato: potete lavarlo in lavatrice o a mano. Vediamo subito i due metodi cominciando dal lavaggio in lavatrice.
Il lavaggio in lavatrice segue questa logica: un ciclo delicato e assolutamente privo di centrifuga è l’ideale per impiegare basse temperature e una tipologia di rotazione che non rischi di danneggiare il materiale.
Attenzione: prima di inserire il detersivo selezionato e avviare il ciclo di lavatrice, inoltre, è bene controllare che non ci siano residui di ammorbidenti o prodotti precedenti nel relativo scomparto.
Questa accortezza è particolarmente importante per evitare che il piumino esca dal lavaggio danneggiato nelle sue potenzialità termiche e isolanti.
3.4 Lavaggio a Mano
Ora se invece volete lavare il piumino a mano, continuate a leggere.
Per essere certi di un approccio delicato e sicuramente meno invasivo nei confronti del materiale impiegato, collocate il capo di abbigliamento in acqua fredda, lasciandolo in ammollo per circa un’ora.
In questo modo, il detersivo scelto, lo stesso che abbiamo visto prima, avrà modo di sgrassare lo sporco presente sulla superficie e di profumare l’interno del piumino.
Successivamente, dopo aver sgocciolato con cura le estremità del prodotto, potrete risciacquarlo senza strizzarlo.
Il motivo? In questo modo eviterete di comprimere maggiormente le piume presenti nell’imbottitura rischiando di creare grumi.
3.5 Asciugatura
Infine, per quanto riguarda la fase di asciugatura, non resta che impiegare una delle due modalità:
- lasciare la giacca ad asciugare all’aria, aspettando circa due giorni. Questo perché un piumino impiega tanto tempo ad asciugarsi. Inoltre, bisogna muovere il capo almeno ogni ora al fine di riportare l’imbottitura alla sua forma originale, cercando di “spezzettare” i grumi e le piume appallottolate;
- oppure impiegare un’asciugatrice a basse temperature, che è anche il metodo più consigliato. In aggiunta potrete usare un paio di palline da tennis o palline fatte apposta come abbiamo visto prima, da collocare all’interno dell’asciugatrice per “spezzettare” i grumi di piume.
Per concludere, ecco anche un video (in inglese) che mostra come lavare una giacca in piuma:
Video fornito da YouTube.com, una terza parte. Se lo riproduci, accetti le loro Privacy e Cookie policy.
3.6 Conservazione
Per mantenere fresco e profumato il vostro piumino fino all’anno successivo, il nostro consiglio è di collocarlo appeso nel vostro armadio, purché non sia umido, per evitare spiacevoli inconvenienti come ad esempio la creazione di muffa, essendo le piume un materiale naturale.
Inoltre, è bene farlo respirare ogni tanto al fine di lasciare le piume interne sempre perfettamente asciutte, anche nel corso della stagione estiva. Da ciò, deriverà l’effettiva potenza isolante della giacca.
4. Alcune Domande Frequenti
Prima di finire, rispondiamo ad alcune domande che potreste avere, per cercare di trattare questo argomento il più ampiamente possibile:
Come gonfiare un piumino lavato?
Di solito, subito dopo essere stati lavati i piumini tendono a perdere il loro volume. Per gonfiarli di nuovo e riportarli allo stato originale, bisogna effettuare una buona asciugatura in asciugatrice usando delle palline da tennis, come abbiamo visto prima.
Lavaggio piumino: Come fare per le piume appallottolate?
Anche qui bisogna stare attenti alla fase di asciugatura: mettere la giacca in asciugatrice insieme a 2-3 palline da tennis o palline fatte apposta, le quali muovendosi aiuteranno a “spezzettare” le piume appallottolate.
Se invece, volete asciugare la giacca all’aria, bisognerà spezzettare i grumi di piume a mano di volta in volta fino alla completa asciugatura.
Per lavare un piumino in lavatrice bisogna usare le palle da tennis?
Sì, è consigliato durante l’asciugatura in asciugatrice (vedi sopra). E’ meglio comunque utilizzare delle palline fatte apposta (vedi sopra).
Lavare piumino sintetico in lavatrice: Si può fare? Come?
Sì, si può fare. Le giacche e giubbotti con imbottitura sintetica sono spesso più facili da lavare in confronto a quelli in piuma naturale. Questo perché il materiale sintetico, di solito poliestere, è spesso più facile da lavare, ma soprattutto da asciugare.
Si può lavare tranquillamente in lavatrice seguendo le istruzioni sull’etichetta o sul sito ufficiale del marchio.
5. Conclusioni
In questo articolo abbiamo raccolto alcuni consigli utili per prendervi cura della vostra giacca in piuma.
Avete già sperimentato quanto abbiamo spiegato nella nostra guida? Avete qualche altra domanda o suggerimento?
Fateci sapere nei commenti qui sotto.
Alla prossima!